Due Eroi per i Diritti Umani premiati dal Gruppo Civico Interazione
Conferito a Ivano Argiolas, fondatore dell’ente benefico “Renzo Galanello”, e Maria Fois Maglione, fondatrice e responsabile de Il Giardino di Lu, il premio speciale Eroe per i Diritti Umani
La serata di giovedì 7 dicembre ha visto celebrarsi, per il secondo anno consecutivo, il premio speciale “Eroe per i Diritti Umani”. Il premio, indetto dal Gruppo Civico Interazione, mira a individuare persone che si sono distinte per il loro impegno nei confronti della comunità; un impegno profuso senza la pretesa dei clamori della cronaca ma che nei fatti influenza in larga scala la nostra comunità.
L’evento si è celebrato presso la comunità La Collina di Don Ettore Cannavera, uno dei fondatori del Gruppo Civico Interazione alla presenza di alcune decine di persone e di altri due tra i fondatori, Nicola Oi della Chiesa di Scientology e Mohamed Doreid dell’Unione Culturale Libanese nel Mondo. E’ stato Nicola Oi ad aprire la serata portando in primis il saluto del quarto dei fondatori, Yudhisthira Dasa, responsabile in Sardegna dei devoti Hare Krishna. La data non è stata scelta a caso ed opportunamente ricade in vicinanza del 75° anniversario dalla pubblicazione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani risalente al 10 dicembre 1948.
Dopo la proiezione del video “La Storia dei Diritti Umani”, Mohamed Doreid è stato chiamato a consegnare il primo premio a Ivano Argiolas. La scelta è ricaduta su lui perché non solo ha creato varie associazioni, tra le quali l’Ente Benefico Renzo Galanello è la più recente in ordine cronologico, in favore e supporto di chi come lui è affetto da talassemia, ma ha perfino messo a disposizione la sua stessa vita affinché la ricerca scientifica potesse progredire in direzione di una soluzione per chiunque sia affetto da questa patologia. “Personalmente, come scrivo nel mio libro “Paura di Guarire”, nelle mie attività (siano esse di volontariato, politica e lavoro) c’è la voglia di restituire quanto ricevo dai donatori di sangue, dagli operatori sanitari, dai ricercatori e dalle persone che mi vogliono bene” ha detto Ivano Argiolas, mostrando grande gratitudine per le persone con cui collabora e grazie al cui aiuto riesce ad ottenere i risultati per cui è stato premiato.
A far seguito è stato Don Ettore Cannavera che ha introdotto il secondo premio della serata a Maria Fois Maglione, fondatrice e responsabile de Il Giardino di Lu. Nel suo caso la scelta di premiarle Eroe per i Diritti Umani è ricaduta per la sua capacità di trasformare un dramma, come la perdita prematura di una figlia per un tumore ovarico, in opportunità: tramite la prevenzione sul tumore ovarico infatti garantisce la possibilità che tante donne si salvino da questo male e tramite il Giardino di Lu e l’Orto Terapeutico, riserva ristoro, calma e pace interiori, non solo a chi soffre di mali paragonabili a quello sofferto da sua figlia, ma a qualunque visitatore. “Coltivando i tulipani pensavo di poter parlare ancora con mia figlia. Poi le continue visite e richieste delle persone mi hanno fatto pensare che potevo aiutare altre donne e così è nato il Giardino di Lu. Ad oggi finanziamo borse di studio per la ricerca sempre nella speranza di dare aiuto e conforto a chi vive questo male” sono state le commoventi parole di Maria Fois Maglione.
In conclusione un invito al pubblico ad approfondire la conoscenza dei 30 articoli della Dichiarazione Universale. Soprattutto un invito a cercare tra le proprie conoscenze, coloro che si impegnano perché ad altri siano garantiti diritti; a cercare quelli che si danno da fare, non pensando solo a se stessi, ma tenendo sempre ampio spazio per l’aiuto a chi li circonda. Un invito ad individuare altri Eroi che, come Ivano Argiolas e Maria Fois Maglione, si danno da fare per la comunità con una tale naturalezza da non pensare mai di dover ricevere un premio per ciò che fanno, ma che di fatto, con la loro missione, rappresentano quella mano tesa che tutti possiamo raggiungere quando abbiamo bisogno di aiuto. Appuntamento all’anno prossimo per conoscere chi saranno i nuovi premiati come Eroe per i Diritti Umani.