INTERAZIONI – Cinquantaseiesima puntata. Speciale articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani

La nuova puntata è un charo invito a conoscere la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Grazie ai video realizzati da Youth For Human Rights International abbiamo deciso di mostrarvi ognuno dei 30 articoli lasciando a voi la riflessione di come metterli in pratica.

INTERAZIONI – Cinquantacinquesima puntata in compagnia del regista Manuele Trullu

In compagnia del regista Manuele Trullu abbiamo approfondito l’articolo 11 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani: INNOCENTE FINO A PROVA CONTRARIA. Lo abbiamo fatto attraverso il racconto del più recente lavoro cinematografico, il corto UGOLINO, grazie al quale abbiamo potuto affrontare le tematiche legate a cosa accade quando la colpevolezza non è provata.

INTERAZIONI – Cinquantaquattresima puntata Speciale inaugurazione del murales di Manu Invisible al Giardino di Lu

In questa puntata speciale abbiamo voluto mostrarvi le immagini dell’inaugurazione di un nuovo incredibile murales di Manu Invisible a Il Giardino di Lu. Attraverso le testimonianze dell’autore, di Maria Fois Maglione, Matteo Porru e Nicoletta Pisu abbiamo descritto quest’inaugurazione sottolineando quanto sia stata un inno al Diritto Umani n°3: IL DIRITTO ALLA VITA.

INTERAZIONI – Cinquantatreesima puntata in compagnia delle Ladies del 4 Mori Chapter Sardinia – Italy

In questa puntata speciale abbiamo parlato di dire #noallaviolenzasulledonne. Lo abbiamo fatto parlando di un evento realizzato dalle Ladies del 4 Mori Chapter Sardinia Italy HOG #9887 alla Vetreria di Pirri e, attraverso le interviste alla responsabile Serena Delogu e alla presidente della municipalità di Pirri Maria Laura Manca, abbiamo sottolineato quanto abbiamo necessità di diffondere i Diritti Umani: #2 NON DISCRIMINARE #5 NESSUNA TORTURA

INTERAZIONI – Cinquantaduesima puntata in compagnia del regista Paolo Carboni

INTERAZIONI – Cinquantaduesima puntata. In compagnia del regista Paolo Carboni abbiamo approfondito gli articoli 9 e 10 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani: NESSUNA DETENZIONE INGIUSTA e DIRITTO AD UN PROCESSO. Lo abbiamo fatto attraverso il racconto del suo ultimo lavoro cinematografico POLVERE, un cortometraggio basato su una storia vera, ricco di significati e messaggi su quanto sia necessaria la giustizia.

INTERAZIONI – Cinquantunesima puntata in compagnia dell’Avvocato Nicola Ondradu

INTERAZIONI – Cinquantunesima puntata

Il nostro programma televisivo continua con gli approfondimenti sugli articoli della Dichiarazione Unviersale dei Ditritti Umani. In questa puntata, grazie alle riflessioni dell’Avv. Nicola Ondradu, abbiamo approfondito gli articoli

#7 SIAMO TUTTI UGUALI DAVANTI ALLA LEGGE e

#8 I TUOI DIRITTI UMANI SONO PROTETTI DALLA LEGGE

INTERAZIONI – cinquantesima puntata in compagnia di Mohamad Doreid

INTERAZIONI – Cinquantesima puntata In compagnia dell’amico Doreid Mohamad, membro dell’Unione Culturale Libanese nel Mondo, abbiamo affrontato l’articolo 6 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani: HAI I TUOI DIRITTI OVUNQUE TU VADA. Argomento che apre le porte a riflessioni su tantissimi temi ma che ci riporta alla necessità di essere individualmente difensori dei diritti di tutti.

INTERAZIONI – quarantanovesima puntata in compagnia di Nicole Primozic

INTERAZIONI – Quarantanovesima puntata In compagnia della scrittrice Nicole Primozic abbiamo affrontato gli articoli 4 e 5 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. La sua storia personale e le sue attuali attività ci hanno portato a conoscere quanto schiavitù e tortura siano presenti nella nostra società ma quanto possiamo contribuire affinché questi cessino di esistere un giorno.

Gian Paolo Soddu – Cosa credono i Baha’i

La Fede Bahá’í è la più giovane fra le religioni indipendenti del mondo; il suo fondatore, Bahá’u’lláh, è considerato dai bahá’í il più recente nella successione di Maestri spirituali o Messaggeri di Dio, quali Abramo, Mosè, Budda, Krishna, Zoroastro, Cristo e Muhammad, che dall’inizio della storia umana, hanno ispirato lo sviluppo delle civiltà.

L’essenza del messaggio di Bahá’u’lláh

Il tema centrale del messaggio di Bahá’u’lláh è che esiste un solo Dio, che l’umanità è una sola realtà e che i testi sacri delle varie religioni sono espressione di un’unica volontà. È giunto il tempo per l’applicazione di questi principi e per l’edificazione di una società mondiale.

La comunità mondiale baha’ì, costituita da più di sette milioni di credenti, diffusi in tutto il pianeta e rappresentativi della maggior parte delle nazioni, razze e culture della terra, sta lavorando per dare agli insegnamenti di Bahá’u’lláh effetti pratici. Bahá’u’lláh annuncia che gli insegnamenti portati all’umanità dai Messaggeri di Dio sono stati le principali forze civilizzatrici della storia. Queste figure hanno avuto lo scopo comune di condurre la razza umana a livelli sempre più progrediti di civiltà.

L’universalità dei principi religiosi

Bahá’u’lláh afferma senza equivoci il principio fondamentale che la verità religiosa non è assoluta, ma relativa, che tutte le grandi religioni del mondo traggono ispirazione dalla stessa fonte. Spiegò che i loro principi di base sono in armonia, sfaccettature di un’unica verità e che i loro scopi sono identici nel promuovere il benessere ed il progresso della civiltà, che le loro missioni testimoniano gli stadi successivi dell’evoluzione dell’umanità.

L’obiettivo principale della Fede baha’ì

L’obiettivo fondamentale della Fede baha’ì, insieme con l’unità del genere umano, è la creazione di una civiltà mondiale caratterizzata da pace e giustizia fra i popoli, armonia fra religione e scienza, scomparsa di pregiudizi e superstizioni, giustizia sociale ed economica. L’umanità, nel suo processo di evoluzione sociale e politica, dopo aver attraversato ogni possibile sperimentazione dei sistemi organizzativi e di convivenza, si può dire giunta alle soglie della maturità.

La visione di una nuova civiltà

Nel XX secolo l’umanità ha raggiunto un grado di sviluppo scientifico e tecnologico senza precedenti, tale da superare il progresso conquistato in oltre seimila anni di storia; questo rende fattibile il compimento del processo di unificazione del consorzio umano e la costruzione di una società governata da nuove ed originali strutture organizzative. La Sua visione dell’unicità del genere umano non implica solo la salvaguardia dei diritti umani o la realizzazione di una pace durevole, ma piuttosto “un cambiamento organico nella struttura della società odierna”, un cambiamento tale che il mondo non ha mai sperimentato.

La trasformazione della società

Baha’u’llah enuncia nuovi principi e ordinamenti, grazie ai quali la società possa liberarsi di vecchi modelli di comportamento ereditati dalla tradizione. Le Sue prescrizioni per la riforma morale della società, consentono all’”Innata eccellenza” dell’uomo ed alle sue potenziali capacità creative di trovare infine completa espressione.

Il ritorno all’etica e alla spiritualità

In un momento in cui la civiltà ha perso contatto con gli irrinunciabili riferimenti etici e spirituali che regolano le relazioni umane, gli insegnamenti di Bahá’u’lláh ricollegano l’anima individuale al mondo del sacro e diffondono nuova luce sul destino collettivo dell’umanità. Egli afferma inoltre che il Suo scopo è quello di compiere una trasformazione radicale nell’intero carattere dell’umanità, capace di valorizzare le qualità spirituali dell’uomo, come l’onestà il rispetto, la sincerità.

Conclusione

In un mondo in cui le divisioni religiose e culturali spesso generano conflitti e divisioni, i baha’ì promuovono una visione di unità e armonia tra tutte le religioni e tra tutte le persone. Credono che l’umanità sia destinata a raggiungere una nuova fase di maturità spirituale e sociale, in cui la pace, la giustizia e la cooperazione saranno i pilastri di una civiltà mondiale. Con oltre sette milioni di credenti in tutto il mondo, la comunità baha’ì lavora instancabilmente per tradurre in realtà questa visione, contribuendo al miglioramento della società e all’avvento di un futuro più luminoso per tutti.

Ulteriori informazioni possono essere ritrovate al sito https://ibahai.it/

INTERAZIONI – Quarantottesima puntata

In questa nuova puntata abbiamo parlato del Diritto alla Vita, terzo articolo della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Lo abbiamo fatto in compagnia del Prof. Gian Benedetto Melis, ginecologo e direttore di cliniche ostetriche per decine di anni. Ci ha proiettati nel momento in cui la vita vede la prima luce, il parto, e attraverso questo momento ci ha fatto comprendere quanto la tutela della vita e il futuro della società, necessitino di assistenza, prevenzione e umanità.